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Inserito il
01 Dicembre 2008
Il Portapizza
di Simone Ruggeri
LULU.COM 2008
Prezzo 148 euro Pagine 12
ISBN:978-1-4092-0522-7
Città di Cagliari, tempo presente. Deluso e pieno di rabbia, vittima del precariato e vessato da diversi fronti, un giovane come tanti cerca la salvezza da un mondo del lavoro ingrato e da una famiglia apprensiva, mollando tutto e tutti e cercando uno stile di vita alternativo. Nonostante nella società moderna sia indispensabile riuscire a reinventarsi continuamente, il compito sembra più difficile del previsto, soprattutto per questioni puramente economiche. Il che si rende maggiormente evidente quando anche l'appoggio della famiglia viene a mancare. C'è un ammanco di tremila euro che per vari motivi continua a ripresentarsi nei conti del protagonista durante tutto il romanzo. La soluzione ideale sarebbe riuscire a trovare un lavoro semplice, in nero e mal pagato. Il portapizza, appunto. Quasi un luogo comune, piuttosto che un lavoro vero e proprio. Il simbolo di una società in cui l'apparenza conta sempre più, ma sempre più spesso la gente comune deve scendere a compromessi per sopravvivere. È in questo disperato arrangiarsi, che si scopre il valore della propria dignità e la necessità di imporsi una scala di valori personale e combattere per difenderla. Inizia così un pellegrinaggio quotidiano, che lo porterà a conoscere il volto segreto di una città che esiste solo di notte. Una città fatta di scale, ascensori e clienti bizzarri. L'ambientazione è una Cagliari notturna e minacciosa, popolata di loschi individui e sorretta da un governo parallelo. Una realtà che presto lo inghiotte, piegandolo alle sue regole assurde. Il portapizza varcherà confini invisibili, correrà per salvarsi la vita, combatterà per salvaguardare i suoi princìpi, in un mondo dove ormai tutto sembra avere un prezzo.
Autore: Simone Ruggeri nasce il 3 Agosto del 1976 a Cagliari, città in cui attualmente studia e lavora. Perito informatico, studente d'Ingegneria, contrappone i suoi studi tecnici con un'amore viscerale per la letteratura.
Alla domanda <<un valido motivo per fare il mestiere di scrittore?>>, durante un'intervista di qualche anno fa su Supereva, avrebbe risposto: <<un perfetto sconosciuto che entra in una qualsiasi libreria, prende in mano il mio libro, lo soppesa, legge il retro di copertina e poi lo ripone nello scaffale.
L'operazione dura in media una ventina di secondi, ma a me basta per dare un senso a tante notti passate a scrivere.>>
Fin dall'adolescenza, prende l'abitudine di scrivere racconti e poesie in calligrafia minutissima su quaderni destinati al fuoco.
Partecipa a numerosi concorsi con poesie e racconti. Nel 1996 si classifica primo nella sezione poesia della XIII edizione del Premio Internazionale Per la Pace promosso dal Centro Studi Cultura e Società (Via Cesana, 56 - Torino) con la poesia intitolata "Buio".
Nel 1999 riceve la menzione d'onore alla II edizione del Premio Tiscali promosso dal Comune di Dorgali, per la poesia intitolata "I segni sulla pelle".
Dal 23/05/2001 é online il suo sito www.simoneruggeri.it in cui oltre a racconti e poesie, sono raccolti alcuni articoli di attualità e recensioni di libri, musica e film.
Quello stesso anno, per la Casa Editrice Michele Di Salvo (www.disalvoeditore.it), viene pubblicato "Niente", romanzo d'esordio.
Sul fronte dei racconti brevi, nel 2003 a seguito dell'intervento italiano in Iraq, partecipa al coraggioso progetto "Lettere di Pace" della Di Salvo, con il racconto "Di come mio nonno vinse la guerra".
Nel 2005 in occasione della prima antologia di racconti "Eco-Grafie 2005" della Di Salvo, pubblica "Il sogno di Maria" e "L'ultimo viaggio".
Dello stesso anno, la pubblicazione della poesia "I segni sulla pelle" nella raccolta "Epigrafi 2005" della Di Salvo. "Il portapizza" é il suo secondo romanzo.
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