Il 27 ottobre 2010 è apparso nelle librerie italiane il romanzo "Il sentiero dei folli" di Domenico Rosaci, edito da Falzea. Si tratta di un thriller ambientato in tempi moderni ma innestato su uno sfondo storico che richiama il medioevo e la cultura cristiana. Due organizzazioni segrete si sfidano in una lotta senza quartiere, rappresentando l'eterno scontro tra Fede e Ragione. La "Confraternita dei Folli" è una sorta di setta illuminata, che si batte da otto secoli per affermare il primato della ragione sulla superstizione e sul dogma. Di contro, la Fondazione Delorraine è un'organizzazione terroristica di matrice cattolica composta da fanatici religiosi che ambiscono ad affermare con ogni mezzo il loro credo, imponendolo al resto del mondo. In questo scenario, si svolge un incredibile processo giudiziario, dove a fare la parte dell'imputato c'è la Chiesa Cattolica, istituzione millenaria che deve rispondere delle azioni compiute nel passato e delle scelte che opera nel presente. Ad emergere con prepotenza è il tema della Follia, intesa sia come forza negativa che ha ispirato ed ispira tuttora le azioni umane più distruttive, sia come positiva "diversità" rispetto al comportamento della massa, condizione necessaria perchè si inneschi qualunque processo di progresso e di evoluzione, e si possa sfuggire alla generale omologazione. Domenico Rosaci, calabrese, è un ricercatore universitario che si occupa di intelligenza artificiale, già autore di numerosi articoli scientifici apparsi su prestigiose riviste internazionali. Il sentiero dei folli è la sua prima opera narrativa.
All’alba del XIII secolo, Guglielmo, un cavaliere normanno, percorre sul suo cavallo la lunga strada che dall’Alsazia lo porterà in Sicilia. Raggiunta Palermo, inizierà una vita intensa e avventurosa, dando origine alla famiglia Falconari. Il suo destino si intreccerà con quello dell’imperatore Federico II, lo “stupor mundi”, che lo nominerà custode di uno straordinario segreto, direttamente collegato alla vita e alle opere di Gesù Cristo.
Due secoli dopo, un suo pronipote, il barone Orazio Falconari, detto The Fool, fonda una confraternita segreta con l’obiettivo di perseguire uno scopo impossibile: sradicare l’insensatezza dal genere umano.
Nel gennaio del 2002, il barone Vincenzo, ultimo discendente della famiglia Falconari, decide di realizzare l’ennesimo gesto folle della sua vita. Solo in pochi sanno che il barone ha destinato tutta la sua esistenza a combattere un’organizzazione che opera azioni criminali in nome della Fede religiosa.
E’ davvero la Fede un pericolo e un danno per l’uomo, e può la Scienza essere la fiaccola che illumina il sentiero verso la verità?
In un castello svevo, all’interno di un labirinto di simboli medievali, sotto lo sguardo delle silenti ed enigmatiche figure dei Tarocchi, si consuma la ricerca di un segreto che solo apparentemente è una caccia ad un oggetto materiale.
Un segreto, per il quale il suo custode è disposto ad accettare il sacrificio più doloroso, in una situazione che sottolinea come la costruzione di un’etica valida per l’uomo è problema ben più difficile di quelli che la Scienza, o la Fede, sono disposti ad affrontare.
Solo la Follia osa farlo.
booktrailer del libro: https://www.youtube.com/watch?v=39lh_GtOhRE
copertina: https://ilsentierodeifolli.it/files/2010/09/copertina.jpg
primo capitolo in formato pdf: https://ilsentierodeifolli.it/files/2010/10/il-sentiero-dei-folli-primo.pdf
sito del libro: www.sentierodeifolli.it
sito dell'editore: www.falzeaeditore.it