18 storie di donne e delle loro
vendette nei
confronti di quell’universo maschile che le ha violate, oltraggiate,
umiliate, usate, ferite…
18 storie di morte e disperazione, di
crudeltà e ferocia, di perversione e spietatezza…
18 storie di rivalse per tornare ad essere
padrone di se stesse e poter così, forse, ritrovare il mondo da
cui sono state strappate…
Cut-Up Edizioni 2013
Strade Perdute
Prezzo 16 euro Pagine 244 ISBN 9788895246314
>>Compralo ora su IBS<< Per la stampa: È
possibile ricevere una copia in PDF del libro e
ulteriore
materiale informativo sugli autori richiedendolo a info@cut-up.it
[…] “maschio” e “femmina” non
appartengono
affatto alla medesima linea
evolutiva primaria. Nel senso che uomo e donna apparterrebbero infatti
a due specie separate e distinte, costrette a “cooperare”… Due specie
che non si piacciono, non si comprendono, non si rispettano, non si
stimano. Due specie costrette a copulare per sopravvivere ma che, nella
realtà, vogliono solo e solamente dominarsi a vicenda. Visto il
fallimento intrinseco della proposta dominio, non resta altro che
sterminarsi a vicenda. [...] dalla prefazione di Alan D. Altieri
Donne che odiano certi uomini di
Andrea Coco
Abbiate pazienza, un’ultima sosta, poche pagine
prima di
tuffarvi nella lettura delle diciotto fatidiche storie, tante quanti
sono gli anni consigliati per affrontare racconti dove il tema portante
sia la vendetta per un torto subito, il personaggio principale una
donna e l’ambientazione prevalentemente noir.
Mi presento: io sono il curatore ovvero colui che ha avuto l’idea di
creare questa antologia dove la vendetta, un sentimento viscerale che
spesso affiora nelle persone quando non è più possibile ottenere
giustizia, viene attuata da una donna, un segno dell’evoluzione dei
tempi, di uguaglianza sociale, in un contesto narrativo noir ovvero
dove il personaggio principale non sia un eroe o un salvatore e non
siano previsti finali liberatori o salvifici.
A tutti gli autori ho chiesto di rispettare questi tre punti ed il
risultato sono dei racconti molto diversi fra loro per ambientazione
storica, situazioni e “strumenti” di lavoro.
Non voglio trattenervi ancora, non c’è una morale da condividere,
ognuno di voi trarrà le proprie personali conclusioni - anche in questo
l’antologia dimostra di appartenere alla categoria dei noir – e passo a
presentarvi, con poche righe, le storie, che vi coinvolgeranno così
come è stato per il sottoscritto. In questo modo non potrete dire di
non essere stati avvertiti…
Ciak (Danilo Arona): Un racconto urban fantasy che ha come protagonista
una ragazzina molto speciale. Se posso darvi un consiglio non lasciate
in giro le vostre foto. Non saprete mai a cosa possono servire.
Canzone Sfinita (Luigi Bernardi): Il cane è il miglior amico della
donna. Guai a fargli del male. Soprattutto se lei vive cantando sulla
strada senza tetto né legge. Chi la fa l’aspetti.
Strega (Marco Capelli): Nell’Italia fascista non c’è spazio per le
superstizioni, un assurdo retaggio del passato. In tal caso, perché i
manganelli e l’olio di ricino non possono nulla conto le formule
magiche?
Carajillo (Andrea Carlo Cappi): Non basta cambiare casacca per sfuggire
al passato. Bisogna cambiare luoghi e certe abitudini. Altrimenti…
7 parole bianche e 7 parole nere (Andrea Coco): Ciascuno deve saper
fare bene il proprio mestiere. Guai a scambiarsi le parti e a usare la
cultura come un’ama. Potreste trovare chi è più brava di voi.
Quando…(Giuseppe Cozzolino): Il dorato mondo dello spettacolo, ma anche
le tresche amorose, le follie e le piccole crudeltà di un'Italia
lontana eppure così vicina e tanto altro da far perdere la testa.
Dalle sue mani (Stefano Fantelli): Una storia passionale che vi
prenderà letteralmente al basso ventre. Il sesso forte è avvertito:
meglio non tradire. Benvenuti al Dark Circus dove i normali non sono
graditi.
Santísima Muerte (Irene Incarico): Raccomandarsi ai santi può essere
un’ottima soluzione per superare qualche difficoltà a patto che per
risolvere un problema non ne arrivi uno più grande, insolubile.
Colpevole (Stefano Lazzarini): Lo scrittore maledetto è un cliché duro
a morire, tempo e stile permettendo. Dopotutto scrivere è una passione
che accomuna tutti, vittime e carnefici.
La frana de tutti li sogni mia (Paolo Logli): Vincere un reality è la
strada più breve per diventare famosi. Ma quando i sogni vanno in
frantumi, dentro Antonia Corticone, una supercoatta di Roma, monta una
rabbia incontrollabile.
Leila (Massimo Mongai): La vita coniugale vi annoia? Allora fatevi
un’amante, possibilmente bella e di buon carattere perché, in caso
contrario, vi potreste trovare in un mare di guai.
Mia sarà la vendetta (Cristina Origone): La storia insegna che non si
può vincere sempre. Prima o poi una vittoria si trasformerà in una
sconfitta. E vendetta sarà finalmente fatta.
Eva (Antonio Paolacci): una vita disgraziata in un orrido quartiere
della periferia milanese, alla disperata ricerca di una via uscita a
qualsiasi costo, finché una mattina la misura è colma e...
Datura Stramonium (Elisa Podestà): Fidanzarsi con una ricca ereditiera
può essere un’ottima idea a patto che lei non sappia dell’altra e
soprattutto non abbia la passione della botanica.
Gli altri (Gianfranco Staltari): Una donna sa leggere negli occhi degli
uomini e capire chi ha di fronte. E se questi appartiene alla categoria
degli Altri sa bene cosa deve fare.
Vendetta Vodoo (Antonio Tentori): Bella la vita dello schiavista, tutto
gli è dovuto, ma se una donna dice no è no. E nulla le farà cambiare
idea.
Voglia di dormire (Alda Teodorani): Fare l’infermiera di un nosocomio è
un mestiere molto faticoso, sopratutto di notte. E se dovesse scappare
la pazienza?
Volo EAL1606 (Arianna Zeta): Ah le assistenti di volo! Creature
angeliche che sono a bordo degli aeroplani per coccolarci! Ma sarà
sempre così? Nel dubbio…Buon viaggio con l’Ausonia Air Lines.
Importante! I bandi e/o comunicati stampa qui
riportati sono pubblicati sul sito di Progetto Babele
gratuitamente ed a puro titolo di cortesia, nell'ottica
di fornire un servizio culturale gratuito agli utenti
del sito. Gli organizzatori dei vari concorsi/eventi/corsi
etc. sono e restano gli unici responsabili della veridicità
di quanto dichiarato, similmente è a loro che deve
essere indirizzata qualsiasi richiesta di informazioni
e/o chiarimento.
IMPORTANTE: Il presente sito non costituisce testata giornalistica, non assume carattere periodico e viene aggiornato senza regolarità ogni qualvolta se ne presenti la necessità
ovvero secondo
la reperibilità e disponibilità dei contenuti e delle informazioni. Pertanto, il presente sito non può essere in alcun modo considerato testata
giornalistica assoggettabile
agli obblighi previsti dall’articolo 5 della legge n. 47 del 1948.