L’opera di Giorgia Spurio, definita “romanzo di formazione in versi”, rappresenta un racconto in poesia, così pensato per avvicinare anche i più giovani e gli amanti della narrativa al genere poetico. Protagonista del libro Le ninne nanne degli Šar è un bambino rom, costretto a partire con la famiglia dalla Macedonia per arrivare in Italia. Attraverso gli occhi del bambino si percorrono territori e dimensioni, nostalgie e scoperte, appartenenza e dispersione. Il richiamo agli orizzonti originari è mescolato alla valenza magica che traspare da tutti i nuovi orizzonti presenti e futuri, come nella percezione precisa di una vita intrinseca delle cose, dai monti e dagli oggetti, dai volti e dai movimenti delle persone, in un caleidoscopio di leggende, di fiabe e di culture.
I temi trattati sono la conoscenza dell'altro e di se stessi, il dolore del distacco, la conquista di sé, e l’autrice lo fa miscelando magia, psicologia, emozione, avventura. Ispirata dai monti Šar, che si trovano al confine tra la Macedonia e il Kosovo, descrive sia un viaggio reale, con attenzione ai dettagli geografici, sia un viaggio interiore e di crescita, con attenzione ai dettagli pedagogici, poiché il bimbo scoprirà un nuovo mondo scoprendo se stesso.
L’opera è stata pubblicata dalla casa editrice Golden Press in seguito alla vittoria del Premio Editoriale L’Incontro.
Un tratto del libro:
Pensavo agli Šar,
lungo il percorso delle acque,
chissà se si sono accorti che non ci sono più.
Pensavo ai castelli di sabbia e roccia,
e alle stelle che lì cadono,
alle lucciole che prendevo tra le mani.
- Ora le fate a chi racconteranno le loro ninne nanne? -
È nuova la casa,
c'è un'altra lingua che parla,
un dialetto che si lega alle cipree...
(Il disegno in copertina è dell’autrice)
Il link al libro: https://www.goldenpress.it/giorgia-spurio---le-ninne-nanne-degli-sar.html
IBS: https://www.ibs.it/code/9788899042189/spurio-giorgia/ninne-nanne-degli.html