L'epica narrazione per immagini della storia di Dorando Pietri, atleta emiliano che tagliò per primo il traguardo alla maratona dei giochi olimpici di Londra nel 1908, ma sorretto dai giudici di gara perché stremato, e perdendo per questo la medaglia d’oro. Il volume ripercorre tutte le tappe che l’hanno portato fino a quel momento, facendo un sapiente e largo uso dei flashback.
Il graphic novel firmato da Luca Ferrara e Antonio Recupero si presenta come un’efficace parabola sportiva, nata da una straordinaria storia finita troppo presto nel dimenticatoio.
Il volume è realizzato grazie alla collaborazione della UISP, Unione Italiana Sport per Tutti, e parte da un’attenta prefazione proprio del suo presidente, Vincenzo Manco.
Gli autori
Antonio Recupero (Messina 1977), laureato in Giurisprudenza nella sua città natale, ha studiato sceneggiatura sotto la guida di Giorgio Pedrazzi alla Scuola internazionale di comics di Roma; qui conosce Cristian Di Clemente. Ha collaborato con le etichette Perfect Trip Production e Cronaca di Topolinia, oltre che con le community Gruppo Trinacria e Kinart. Collabora con le e-zine Fumettomania.net e Komix.it.
Ha scritto due storie pubblicate su Mono#3 «Acqua» (Torello, disegnata da Cristian Di Clemente) e Mono #4 «Cibo» (Cena a due, disegnata da Giovanni Ruello). Attualmente vive a Roma, occupandosi di comunicazione. Con Cristian Di Clemente realizza il graphic novel Tunué Non c'è trucco.
Luca Ferrara (Cava dè Tirreni, 1982) fumettista e creativo pubblicitario unisce alla necessità di disegnare la passione per il teatro amatoriale e la recitazione. Con Tunué ha pubblicato nel 2013 Gli altri, dal testo teatrale di Maurizio de Giovanni e con la sceneggiatura di Alessandro Di Virgilio. Inoltre ha disegnato e co-sceneggiato Pippo Fava. Lo spirito di un giornale (2010, Round Robin) e Antonino Caponetto. Non è tutto finito (2012, Round Robin).