Rossana Dedola
GRAZIA DELEDDA I luoghi gli amori le opere
Avagliano editore
Euro 22,00, pagg. 395, isbn 978-88-8309-284-8
A 80 anni dalla morte e 90 dal Nobel, il ritrovamento di carteggi finora inediti con interlocutori stranieri conferma il respiro europeo della grande scrittrice sarda.
Grazia Deledda. I luoghi, gli amori, le opere di Rossana Dedola è la più completa biografia finora mai pubblicata sulla scrittrice sarda, premio Nobel nel 1926 per la letteratura.
Attraverso una narrazione avvincente, questo saggio racconta la vita di una grande scrittricee la sua vocazione artistica, che la portò a vincere meritatamente il premio Nobel. Il libro contiene la selezione di 86 lettere e cartoline postali inedite di Grazia Deledda, ritrovate presso alcune biblioteche europee, e apre una nuova prospettiva sulla sua biografia, mostrando l'intenso rapporto intellettuale con interlocutori stranieri, entusiasti di scoprire la Sardegna, attraverso i suoi scritti, e i vari momenti della sua esistenza: dal difficile rapporto con Luigi Pirandello, all’amore di Emilio Cecchi, all’amicizia per Marino Moretti e perfino il giovanile innamoramento per Stanis Manca, che le lasciò in ricordo una profonda ferita, fino all’incontro con Palmiro Madesani che diventerà suo marito e, in un certo senso, il suo agente letterario.
Queste corrispondenze raccontano anche un contesto famigliare (lettere ai figli Sardus e Franz), paesaggistico, (la Sardegna, e i rituali di antichissime tradizioni, il Po della Bassa, le dune dell’Adriatico di Cervia, le distese scandinave e la Roma del primo Novecento) storico (la prima guerra mondiale, l’avvento di Mussolini), artistico e culturale che si anima di molti altri personaggi: il traduttore francese Hèrelle, Giovanni Cena e Sibilla Aleramo, Angelo Celli e sua moglie, De Pisis, Balla, Boccioni e Biasi e molti altri ancora.
La ritrovata vicinanza con la famiglia di origine, ricca di intrecci che riportano costantemente la memoria alla casa paterna e alla lingua madre, mai dimenticate, è messa in luce da un’altra scoperta straordinaria: la biblioteca delle sorelle Deledda, rimasta pressoché intatta sino ai nostri giorni nella casa delle nipoti, che rivela quanto Grazia Deledda fosse profonda lettrice dei grandi romanzi europei.
Rossana Dedola è nata a Sassari. Ricercatrice alla Scuola Normale Superiore di Pisa, è analista didatta, supervisore e docente presso l’International School of Analythical Psychology di Zurigo. e l’Istituto C.G. Jung. Ha pubblicato, tra gli altri, Pinocchio e Collodi (Bruno Mondadori, 2002), La valigia delle Indie e altri bagagli (Bruno Mondadori, 2006), Introduzione a Vivian Lamarque – Poesie (Mondadori, 2002), Giuseppe Pontiggia. La letteratura e le cose essenziali che ci riguardano, con Introduzione di Gianfranco Ravasi (Avagliano, 2014), Roberto Innocenti. La mia vita in una fiaba (Della Porta, 2014), uscito in traduzione francese da Gallimard e di prossima pubblicazione in traduzione spagnola, portoghese e catalana da Kalandraka.
Il sito di Rossana Dedola è https://www.rossanadedola.com/
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