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26 Giugno 2018
Liberi di non Comprare. Un invito alla Rivoluzione
di Raffaella Milandri
P.S. Edizioni 2018 Prezzo 12,00 euro Pagine 124 ISBN:978-88-99231-56-9
Un libro che ribalta i luoghi comuni sui rapporti tra paesi avanzati e popoli indigeni, e come commenta Americo Marconi: “Un libro scomodo ma delicato che entra in punta di piedi nella coscienza e pone profondi interrogativi”. Con i suoi cinque libri pubblicati in sette anni, i suoi viaggi in solitaria in ogni angolo di mondo, le sue foto che sembrano voler catturare l'anima dei soggetti, spesso membri di tribù indigene poco conosciute, Raffaella Milandri è una donna che innesca naturalmente la curiosità di chi ha una ampia apertura mentale. E’ stata soprannominata “la scrittrice dei Popoli Indigeni”. Arriverà nelle librerie italiane a metà luglio il suo nuovo libro, “Liberi di non comprare”, edito dal marchio P.S. della Ponte Sisto Editore. La nuova opera della Milandri, scrittrice e attivista per i diritti umani, si incentra su tematiche dell’anticonsumismo e dell’ambientalismo, sempre con un richiamo ai Popoli Indigeni, leif motiv della attività della scrittrice. Il libro, che racconta un dialogo accorato tra l'autrice e Jesus, un senzatetto di New York, contiene contributi di Renzo Paris, uno dei maggiori autori viventi della letteratura italiana del ‘900, di Francesco Barbagallo, Professore Emerito di Storia alla Federico II di Napoli, la testimonianza di Bruno Bozzetto, quella di Sabrina di Pescara del Tronto, sopravvissuta al recente terremoto del Centro Italia, e numerosi interventi di esponenti dei popoli indigeni come Inuit, Boscimani, Aborigeni. Dice Raffaella Milandri: “ Avverto una urgenza di divulgazione per il mio nuovo libro, dobbiamo cessare di essere consumatori e ridiventare persone. Per non essere più denaro, o ciò che abbiamo, ma per essere di nuovo uomini”. Questo della Milandri, dal 2011 in poi è il quinto libro: “Ho appena firmato il contratto con Ponte Sisto per un nuovo libro. Scrivere è impegnativo, considerato che ho un lavoro principale, e sono molto presa con le attività della Omnibus Omnes Onlus, di cui sono Presidente. Ma credo di essere nata per questo: per scrivere. E divulgare tematiche sui diritti dell’Uomo”. Chiediamo alla autrice Quale è la Rivoluzione a cui si invita nel sottotitolo?, che risponde: E' una rivoluzione pacifica che ognuno di noi, nel suo piccolo può condurre essendo vincitore: quella di cambiare il proprio modo di spendere la nostra vita, essendo coscienti che desiderare di avere sempre di più è una sconfitta, in partenza.
Email: info@edizionipontesisto.it
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