Modena. Un gruppo di ragazzi dai vissuti più diversi viene assoldato da un’enigmatica donna, denominata l’Amica, per uccidere vampiri. Se di giorno la situazione è sotto controllo perché i succhiasangue restano nascosti in luoghi fatiscenti eletti a covi, di notte le orrende e feroci creature escono allo scoperto attaccando vagabondi, immigrati e persone sole. È allora che bisogna vigilare e agire. Tra sinistri sopralluoghi, massacranti turni di guardia e visite a un’antica e misteriosa Rocca dove si compiono sconvolgenti rituali, la squadra di moderni Van Helsing fa la conoscenza del 18° vampiro...
[...sbarco il lunario uccidendo vampiri. Non è un compito difficile, ed è sempre meglio che lavorare. lo e i miei compagni li distruggiamo durante il giorno, mentre dormono il loro sonno di morte, nascosti nei loro miserabili covi. Non possono reagire. Un paio di colpi di mazzuolo ed è fatta. Forse non è il mestiere più bello del mondo, ma è facile e socialmente utile. Non occorrono coraggio o particolare determinazione. Non serve essere animati dal sacro fuoco della giustizia. Serve solo un po’ di pratica e tanta disperazione. Per certi versi è come la disinfestazione di topi o insetti: fai quello che devi fare, sopportando il disgusto, e poi te ne torni a casa. Sempre che non si finisca per esagerare, per passare la misura. Il problema è che non sapevo che esistesse un confine. L’ho saputo solo dopo averlo oltrepassato. E, a quel punto, tornare indietro non era più possibile...]
Una vena di tristezza cuce le parole dell’opera di Claudio Vergnani, che figlio di una regione nebbiosa e attonita, la descrive come muta ignara di una lingua, quella che parlano esseri ospitati nelle dimore fatte di scavi violenti che nutrono il ventre delle notti. Se ci aspetta la solita storia, allora si resterà sorpresi e si potrà leggere una storia solita ma narrata con le armi della contemporaneità, delle varie disperazioni umane, che sempre sono il nostro labirinto. Un gruppo sparuto di persone di varia umanità, dalle vicende esistenziali più disparate, e che hanno forse in comune solo dei fallimenti alle spalle, decide di combattere una confraternita di vampiri. Vampiri che abitano le vie delle periferie abbandonate, le fabbriche dismesse, le cisterne svuotate e passano inosservati alla vita dei giorni connotati dai casi frequenti di uccisioni, liquidati sommariamente da cronaca e autorità, come delitti misteriosi. Equipaggiamenti e organizzazione vacillano di fronte al fenomeno di diffusione dei succhiasangue, che hanno perfino un quartier generale ed un maestro che dalla Toscana orchestra e controlla, perfino stringe accordi con autorità civili ed ecclesiastiche. La vena narrativa di Vergnani possiede la qualità e il potere che sono indispensabili ad ogni autore : è un libro che accompagna come un amico, che dispiace lasciare dopo la parola fine, e che fin dalle prime pagine sconfigge il mostro grigio della noia, nemico numero uno di ogni lettura, che è il demone sempre pronto a ghermire e condannare un testo. Possiamo leggere questo libro come un album d’inconscio collettivo, un catalogo di paure, i nostri mostri. La grotta dei draghi che la civiltà si porta sempre dietro.
Biografia
Nato a Modena, Claudio Vergnani tenta la carriera nei Vigili del Fuoco, con scarso esito. Partecipa come breve e travagliata esperienza da militare al primo conflitto in Libano, successivamente passa da un mestiere all’altro cercando di sbarcare il lunario finché intraprende la carriera di scrittore. Inizia a collaborare con riviste e magazine di settore quali: Il Posto Nero, NeroCafè, Letteratura Horror e Altrisogni, pubblicando recensioni e racconti. Tra le sue fonti principali d’ispirazione egli stesso cita James Herbert, James Graham Ballard e Dan Simmons tra gli altri. Il suo esordio letterario è datato 2009 con Il 18° Vampiro per la Gargoyle Books (...) Il suo ultimo romanzo che si intitola La sentinella narra di tematiche quali Urban fantasy,fantascienza distopica e horror. (fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Claudio_Vergnani)
Romanzi
Il 18° Vampiro (2009, Gargoyle Books)
Il 36°° giusto (2010, Gargoyle Books)
L’ora più buia (2011, Gargoyle Books)
I vivi,i morti e gli altri (2012, Gargoyle Books)
Per ironia della morte (2013, Nero Press)
La sentinella (2015, Gargoyle Books)
Racconti
Il nuotatore (dalla raccolta Stirpe angelica 2010, Edizioni della Sera)
Verde come la laguna (dalla raccolta Horror lovers 2013, Cordero Editore)
Lovecraft’s Innsmouth (Cthulhu apocalypse Vol. 1 2015, Dunwich Edizioni)