Conosci il tempo del mio fallimento,
arrivai con te sulla strada
poiché il tuo darti da fare non bastò
a sostituire le ruote già marcate
da colori solo miei
Tentai di sostituire i toni
alle foto
del mio bagaglio,
non guardarmi ora morire.
Un giorno o, ancora, un giorno
mi ritroverai,
come se fossi un nuovo mattino
mi incontrerai
nel risveglio del sole,
nell'alba, ancora, argentata
e sarai tu a darle i colori della mia pelle.
Lasciammo stanchi, in un tramonto,
l'indignazione dell'insuccesso
e rigenerati nel ricordo delle notti,
delle ore, dei giorni insieme,
nella stessa ombra avanzammo
fino a riconoscerci,
al di là delle parole.
VISITE: 7302