GLI
AUDIOLIBRI DI PB
Le versioni audio dei migliori racconti
comparsi sulla rivista, lette dagli autori
o dai membri della redazione di PB. Da ascoltare
on line o scaricare gratuitamente nel proprio
lettore MP3 per portarli con sè in
auto, in metropolitana o... al lavoro. Al
momento sono presenti in archivo
129racconti scaricabili gratuitamente. >>Clicca qui per ascoltare
Dal 01/01/2003
questo sito ha generato 131.391.295 esposizioni
Utenti connessi: 0
archivio
recensioni
La
ragazza con il cane al guinzaglio di Antonio
Caron
Collana
I Tascabili - Noir
Formato 14 x 19 cm
Pagine 190 - Prezzo Euro 8,00
Fratelli Frilli Editori - Genova
Una recensione di Peter Patti
In
una Genova invernale privilegiata da
un clima eccezionalmente mite, il maresciallo
dei Carabinieri Sebastiano Vitale si
allontana per qualche giorno dalle abituali
gelide nebbie per cavare dai guai un
amico di famiglia incredibilmente accusato
di molestie sessuali nei confronti di
una bambina.
Si improvvisa solitario investigatore
e con il suo eccezionale fiuto viene
fra l'altro a scoprire ramificati traffici
di stupefacenti che si nascondono dietro
a personaggi ambigui che millantano
altisonanti quanto fasulli titoli diplomatici.
Aggirandosi fra i vicoli del centro
storico che si estendono talvolta come
labirinti, Vitale riesce inoltre a individuare
l'efferato assassino di una ragazza
"acqua e sapone" che è
solita portare a passeggio i quadrupedi
ospitati al canile municipale.
Nella vicenda fanno capolino disincantati
commissari di Polizia e disinvolte presentatrici
di televisioni private. Su trame e personaggi
incombe una città in certi momenti
sconcertante, ma allo stesso tempo capace
di avvincere con il suo fascino un po'
misterioso.
"La ragazza con il cane al guinzaglio"
è il sesto romanzo di Antonio
Caron che vede protagonista il maresciallo
Vitale e sua moglie: una donna più
giovane di lui, con un caratterino che
mal si presta all'immagine di paziente
consorte che attende, facendo la calza,
un marito che non sai mai quando rientra
o se ne va.
RECENSIONE Gli amanti del giallo all'italiana
- dal Pasticciaccio gaddiano in giù
- apprezzeranno molto La ragazza con
il cane al guinzaglio, di Antonio Caron.
Il detective di turno è Sebastiano
Vitale, maresciallo dell'Arma i cui
baffi sono l'indicatore di repentini
sbalzi d'umore (a seconda se sono in
su o in giù). Uomo del Sud, Vitale
si è fatto le ossa a Torino,
ma da anni presta servizio nella fin
troppo tranquilla Cherasco. Non ci sono
comunque veri e propri limiti territoriali
per il suo raggio d'azione, e così
lo troviamo a occuparsi di un caso assai
complicato in quel di Genova.
Gran parte del fascino di questo libro
consiste proprio nell'offrire al lettore
una panoramica del capoluogo ligure,
con le sue facciate scrostate e i suoi
carruggi dal selciato angusto ma anche
con i sapori e gli aromi di prelibatezze
culinarie ("Unico neo, il vino;
mediocre, a giudizio di lui, abituato
com'era ai nettari langaroli");
la Genova di "viuzze nascoste,
passaggi imprevedibili, scalinate provvidenziali":
un'architettura ad hoc per ambientarvi
un giallo.
Vitale è un personaggio indimenticabile,
dalle "non comuni doti di investigatore
che destavano invidia e si accompagnavano
a un individualismo al limite dell'insubordinazione",
e il caso che il suo creatore ci intavola
nulla ha da invidiare a romanzi polizieschi
dei vari Fruttero & Lucentini, Camilleri,
Lucarelli.
Ogni cosa ha inizio quando un anziano
e tranquillo pensionato viene colto
nell'atto di "molestare" una
bambina ai giardini pubblici. Ma è
davvero colpevole? Sebastiano Vitale,
sempre pronto a castigare malfattori
ma anche a difendere vittime, dimostra
che le apparenze spesso ingannano: il
signore in questione voleva in realtà
salvare la piccola. Nel far luce sull'increscioso
malinteso, il sottufficiale carabiniere
scopre tutta una serie di efferatezze
compiute da una gang che agisce a livello
internazionale. Di tale organizzazione,
"la ragazza con il cane al guinzaglio"
è solo una minuscola rotella...
Caron si rivela parecchio abile nelle
descrizioni di luoghi e persone e, conferendo
al suo personaggio tutta una serie di
tic, riesce a umanizzarlo, rendendocelo
simpatico. Il maresciallo Vitale ha
una moglie giovane e bella, e le sue
inchieste si intrecciano puntualmente
con vivaci parentesi di vita coniugale.
Dotato, oltre che del senso deduttivo
che caratterizza ogni bravo segugio,
di un intuito davvero fuori dal comune,
spesso, durante le sue ricerche, sceglie
di imboccare una strada anziché
un'altra, senza saper spiegare lui stesso
il motivo. E puntualmente ci azzecca.
La ragazza con il cane al guinzaglio
è una lettura piacevole, mai
stancante. Vale la pena di scoprire
questo autore - giornalista torinese,
classe 1940 - che ha dalla sua una mezza
dozzina di romanzi, tutti con il maresciallo
Vitale come "eroe" e ispirati
a fatti di cronaca.
IMPORTANTE: Il presente sito non costituisce testata giornalistica, non assume carattere periodico e viene aggiornato senza regolarità ogni qualvolta se ne presenti la necessità
ovvero secondo
la reperibilità e disponibilità dei contenuti e delle informazioni. Pertanto, il presente sito non può essere in alcun modo considerato testata
giornalistica assoggettabile
agli obblighi previsti dall’articolo 5 della legge n. 47 del 1948.