Intrecci
di Edvino Ugolini
a cura di Pietro Pancamo

ISBN 88-86762-31-3
pag. 56 Euro 7.50
MULTIMAGE Editrice

Fra insulti e sussulti, qui tutto accade secondo pecunia (o interesse, magari, o potere corrotto), anche se talvolta il mondo ci accarezza.
Nonostante il commosso rispetto (cioè amore) che alcuni tentano di rivolgersi l'un l'altro, si instaura sempre più sul pianeta Terra - per giunta bella
comoda come in campagna - una vicendevole incomprensione, fra Dio e l'umanità. Ecco in sintesi il messaggio (o forse allarme?) che Edvino Ugolini cerca di "recapitare" ai lettori, con il suo rigogliosissimo "Intrecci" (volume di poesie e riflessioni, pubblicato di recente per i tipi della casa editrice fiorentina "Multimage"). L'autore, combinando prosa e versi in un amalgama ad alta filosofia, usa un linguaggio secco e caparbio che - dopo aver "sgridato" le banalità del nostro cuore, ormai rassegnato all'ingiustizia, se non abituato addirittura - si espande oltre le piccolezze della quotidianità e della società umana, per proporre nuove soluzioni di vita. O almeno spingere quanti credano ancora nell'autenticità dei valori e dei sentimenti, a difenderla non con la violenza (o errori simili), ma ricorrendo alla pazienza del dolore. E tutt'al più, in casi eccezionali, all'indignazione (che è l'ira degli innamorati e degli idealisti!). Pietro Pancamo