A CURA DI CARLO SANTULLI

La casa editrice fondata a Roma da Renato Fanucci nel 1971 ed oggi diretta da Sergio Fanucci, è indubbiamente un punto di riferimento per la narrativa di genere, fantascienza e fantasy, ma anche horror e thriller, fino ad incursioni nella scrittura noir, gotica, poliziesca e gialla, pubblicando scrittori come Jim Thompson e Joe R. Lansdale nella sua collana Dark. Nell'ambito più generico della fantascienza sono stati pubblicati autori come Isaac Asimov, Paul Anderson e Jack Vance, e nuovi maestri, come Neil Gaiman, Andreas Eschbach, K.W. Jeter, Octavia Butler, Iain M. Banks; in senso più generale, opere caratterizzanti uscite da Fanucci sono state riedizioni di classici come H.P. Lovecraft ed antologie dedicate per esempio ad aspetti particolari della letteratura fantastica nipponica, nella Collezione Immaginario Solaria e Fantasy.
Al centro di questo panorama letterario si pone indubbiamente Philip K. Dick, la cui opera appartiene in esclusiva alla casa editrice ed a cui è stata dedicata nel 2000 la Collezione Dick. Recentemente Fanucci si è volta anche alla letteratura fantastica per ragazzi, pubblicando anche saggi che ripercorrono spiegandole saghe come quella di Harry Potter o del Signore degli Anelli. Questo fa parte di un ampliamento del concetto di 'letteratura dell'immaginario' che giunge ad un'idea di romanzo come laboratorio permanente di storie e di idee, in cui si sperimentano visioni, attraverso lo studio profondo del passato e la lettura fantastica del presente. Un'altra collana speciale apparsa durante il corso della storia della Fanucci è la Collezione Immaginario, dedicata ad una letteratura di confine tra fantasia e realismo, tradizione e rinnovamento, coniugando alla fantascienza strumenti operativi come la storia e la sociologia, per esempio in autori come Angela Carter, Anthony Burgess e Bruce Sterling. Similmente, con un maggiore orientamento verso la letteratura contemporanea, la collana AvantPop raccoglie stimoli ed interessi dal cinema, dalle arti visive ed in genere dai mezzi espressivi di massa. Il percorso seguito da Fanucci tende in sostanza a superare la fantascienza, verso una nuova definizione della narrativa tout court, non sdegnosamente intellettuale, ma consapevole dell'apporto dei generi alla letteratura.
Fanucci tiene i legami con i suoi lettori, con la critica e con la distribuzione libraria, con la newsletter trimestrale, Futuro News, divenuta col tempo una vera rivista di letteratura fantastica. (CS)

DA LEGGERE (SUL SITO):

>>INTERVISTA CON LUCA BRIASCO, DIRETTORE DI FANUCCI