Speciale tuttoracconti autunnale.
30 Racconti, 90 pagine 78'097 parole, 384'642 caratteri.
Racconti
di: Claudia Cavalcanti, Giorgio Di gennaro, Milos Fabbri, Lorella De Bon, Gianni Di noto ascenzo, Claudio Ruggeri, Franco Vitale, Donatella Magnani, Anna Steri, Anna La Rosa, Gennaro La marca, Francesca Ture, Carla Montuschi, Pierina Pacucci, Davide Procopio, Maria cristina Piazza, Davide Mannucci, Giovanni Pigozzo, Serena Maccatrozzo, Monika Madrigali, Natale Pace, Antonio Carnuccio, Dianella Bardelli, Simona Genovali, Gabriela Chiari, Agnese Moretti, Roberto Alba, Claudia Girardi, Elena Volonterio, e Francesco Dolcemascolo.
Dall'editoriale:
Brevissimo editoriale, brevissimo sia per via dello spazio fisicamente ridotto concesso dalla nuova grafica “automatizzata” che per il fatto che, lo so, con gli anni divento noioso. Noterete alla prima lettura, invece, come questo “Speciale Autunnale” noioso non lo sia per nulla ed abbia un tono cupo e riflessivo che si adatta perfettamente alla stagione. Abbandonate, per una volta, le ambientazioni fantastiche e fantascientifiche, i trenta racconti di questo numero di PB – scelti tra i più votati dalla redazione tra quelli archiviati nell’area di seconda lettura in un lungo arco temporale che va dal 2012 ad oggi – sono caratterizzati dalla netta predominanza della narrativa classica e, soprattutto, dal tocco decisamente femminile (e un po’ introspettivo) dovuto all’assoluta prevalenza numerica delle autrici sugli autori. Trenta racconti da leggere, mentre fuori piove piano, comodamente seduti in poltrona o sul divano, con qualcosa da bere e la coperta favorita sulle ginocchia. E’ inevitabile, per quanto si cerchi di essere imparziali, avere preferenze personali che nulla hanno a vedere con l’effettivo valore di un testo quanto, piuttosto, con la capacità che quello specifico racconto ha di legarsi in qualche modo al nostro personale vissuto. Per questo, non entrerò nel merito dei singoli racconti: non sarebbe giusto influenzare (anche solo involontariamente) i lettori, dal momento che gli autori e le autrici che troverete nella raccolta sono tutti – ognuno a suo modo – ugualmente originali e talentuosi. Mi limiterò, quindi, a citare solo il toccante “Mamma e Satumata” di Claudia Cavalcanti che apre questo speciale, e lo farò semplicemente perché è il primo lavoro di questa autrice che pubblichiamo sulle pagine di PB e ci auguriamo sinceramente che non sia l’ultimo.
(...) - (continua)
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