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Jean
Paul Sartre
(1905-1980)
Jean
Paul Sartre nacque a Parigi nel 1905, ove
morì nel 1980. Per la sua multiforme
attività di romanziere, drammaturgo,
filosofo esistenzialista e critico, fu insignito
del Premio Nobel nel 1964, che però
rifiutò di ritirare in segno di protesta.
Rimase orfano di padre, ancora neonato.
La sua compagna di una vita fu Simone de
Beauvoir (1908-1986), che Sartre incontrò
all'École Normale Superieure nel
1929, anno della sua laurea ed abilitazione
all'insegnamento. Simone De Beauvoir racconta
la storia del proprio sodalizio amoroso
ed artistico con Sartre in alcuni libri,
in particolare in Mémories dune
jeune fille rangée (1958). Dal 1931
al 1945 lavorò come insegnante, viaggiando
nel frattempo in vari paesi del Mediterraneo,
e studiando filosofia, in particolare le
opere di Husserl ed Heidegger, che influenzano
il suo primo romanzo, La nausea (1938).
Di filosofia Sartre discuteva in cenacoli
intellettuali nei caffè sulla celebre
Rive Gauche, dove in effetti nacque l'esistenzialismo,
specialmente dopo il ritorno di Sartre dalla
prigionia tedesca nel 1941, quando la sua
filosofia si definì in L'essere e
il nulla (1943). Dopo il 1943, con Le mosche,
si dedicò anche al teatro. Molto
noto il dramma Le mani sporche (1948), che
tratta dello sfascio e dell'ipocrisia di
una famiglia borghese, come anche A porte
chiuse (1947), opera sulla solitudine, "scandalosa"
per l'epoca, da cui venne tratto un film
nel 1954. La sua opera più nota di
critica letteraria è Che cos'è
la letteratura (1947). Sartre rimase fedele
al comunismo, anche stalinista, fino alla
morte di Stalin, e questo portò alla
rottura con Albert Camus, mentre criticò
le invasioni sovietiche di Ungheria (1956)
e Cecoslovacchia (1968), poi ebbe avvicinamenti
e rapporti con la Cina maoista, visitata
nel 1955 con Simone de Beauvoir e più
tardi con Cuba castrista. In Le parole (1960)
Sartre parla della propria esperienza educativa
e della creazione della sua filosofia. Lasciò
incompiuta l'ultima sua opera, L'idiota,
anche per problemi di vista e polmonari
sopravvenuti negli ultimi anni.
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