Paura di volare.
Vorrei poter aprire le ali
senza paura di volare.
Vorrei tagliare la corda
che frena i miei sogni
recidere i ricordi.
Vorrei salire su quel battello
cantare stonando
sbagliando le parole forse
ma cantare la mia canzone.
Vorrei essere accarezzata dall’amore
scoprire l’essere amata
amare senza paura di affogare.
Vorrei rompere i vetri sporchi
abbattere muri pericolanti
distruggere tutto ciò che ferisce.
Di ogni mio riccio ribelle
farne un’arma per chi m’inganna.
Vorrei essere immune dalla gente
da questa epidemia collettiva
che mi rende aliena al mondo.
Vorrei non aver paura di girarmi
di addormentarmi
di svegliarmi in un incubo.
Io non posso correre
ma la mia mente sì.
Io non posso urlare
ma le mie parole sì.
Io non posso essere me
ma quella parte di me vuole uscire
gridare e ballare
ridere e piangere di gioia.
Quella parte di me vuole vivere
forse è questa la mia fragilità
il voler credere nell’amore.
Vorrei poter aprire le ali
senza paura di cadere.