Moglia, 08 Maggio
2007
Un saluto a tutti
i lettori di Progetto Babele!
E passato tanto
tempo da quando ho scritto lultimo
editoriale di Progetto Babele che,
quasi, non ricordo come si faccia...
suppongo, quindi, che la cosa migliore
sia di lasciar perdere le complicazioni
e venire direttamente al dunque presentando
il materiale che andrete a leggere
in questo (sofferto) numero diciassette.
Due sono gli autori
del mese, Giovanni Buzi (di
cui trovate anche due racconti) e
Marco Mancassola, intervistati
rispettivamente da Carlo Santulli
ed Enrico Meloni.
Molti di più
i contributi critici, tra cui segnalo
la riscoperta di Brunella
Gasparini scritta a quattro mani
da Gianna Messori e Carlo Santulli,
un lungo articolo di Valeria Francese
dedicato a Italo Calvino -
corredato da una interessante nota
biografica, a cura di Carlo Giuseppe
Diana - e un contributo di Fabrizio
Ulivieri su Arthur Machen,
sottovalutato maestro della letteratura
fantastica e soprannaturale inglese.
Si parla poi di fantascienza
italiana, con un lungo articolo
di Fabio Calabrese inizialmente nato
come risposta a quanto
scritto da Marco Montanari sul nostro
speciale fantascienza Visioni
da un futuro circolare. Allarticolo
segue, per diritto di replica, un
nuovo pezzo a firma di Marco Montanari.
Un dibattito garbato (e molto interessante)
tra due autori che sono anche critici
appassionati ed esperti.
Tra i racconti ricordiamo
(ma ce ne sono altri, e tutti ugualmente
buoni!): La meccanica del taglio
racconto quasi-fantascientifico di
Carlo Santulli cui sono particolarmente
affezionato perchè riprende
una strana coppia di personaggi da
me inventata nel racconto
Risonanza apparso diversi mesi fa
sulla rivista Futuro Europa n.42 (Perseo
Editore); Virus dipnoguida,
del sempre bravissimo (e molto professionale)
Giuliano Giachino ed il divertente
Cani randagi di Giovanni Manea.
Particolarmente corposa
è poi la sezione poesia, con
le interviste a Pietro Pancamo
(a cura della professoressa Marisa
Napoli) e Davide Rondoni, il
commento alle poesie di Francesco
Celebrini, una traduzione da Il
levriero di Walcott a cura di
Cinzia Sgambaro e numerose recensioni.
Completano la rivista
due traduzioni per gli amanti delle
ghost stories più classiche:
Cuori Smarriti di Montague
Rhode James e Gli arcieri
di Arthur Machen. Come sempre,
buona lettura!
Come sempre, buona
lettura!
Marco R. Capelli
Marco_roberto_capelli@progettobabele.it
|