Modena, 10 Giugno 2004
Uno, dieci, centomila.
Pirandello mi perdonerà, credo, per
l'inesatta citazione. Però, scritto
in questo modo, si presta meglio a descrivere
la situazione attuale di Progetto Babele:
un'idea, dieci numeri, centomila "click"
(o impressioni) in un anno. Un risultato
enorme, se comparato alle risorse investite.
Permettetemi di dare ancora qualche numero
- con l'arrivo dei primi caldi capita, di
dare i numeri - abbiamo avuto quindicimila
visitatori unici in dodici mesi, che a fronte
di centomila impressioni, fanno circa sei
pagine a visitatore. Un coefficiente di
penetrazione doppio rispetto a quello mediamente
registrato su siti simili al nostro e poi,
ancora, duecento racconti pubblicati, quattrocentocinquanta
collaboratori, mille iscritti in mailing
list, duecento abbonati, circa diecimila
copie scaricate o distribuite in due anni
di attività. Insomma, la "piccola"
PB ha raggiunto senza dubbio l'età
della ragione e cammina con le proprie gambe.
Adesso è ora di guardare al futuro,
di sperimentare, di cercare nuovi stimoli
per continuare a divertirci. Tutti insieme,
noi e voi.
Cominciamo allora con qualche anticipazione
sull'immediato futuro. Il tema del prossimo
numero (In uscita a fine Luglio) sarà:
la ghost story ed il racconto gotico: horror
sì, ma con stile. Abbiamo già
ricevuto moltissimo materiale, altro ne
vogliamo ricevere! Saggi, racconti, poesie
e quant'altro possa essere collegabile al
tema proposto. Assieme a PB11 (o al massimo
qualche giorno dopo) uscirà anche
uno Speciale Estate, ancora senza titolo.
Un "tuttotesto", cioè un
numero costituito da soli racconti, studiato
ed impaginato per essere letto in spiaggia
(o in un rifugio d'alta montagna, fate voi!)
tra un cocktail ed una partita a beach volley.
E se, per l'Autunno, è già
prevista una novità cartacea - Mahalabrint
un sofisticato romanzo di fantascienza
apocalittica a firma di Paolo Durando -
l'Inverno potrebbe portare con sé,
incrociamo le dita, un piccolo classico
riscoperto, e non dico altro... ma se volete
saperne di più potete sempre fare
un salto a pagina 67. Io vi aspetto qui.
Nel frattempo, possiamo dare un'occhiata
al sito. Anche qui ci sono tante piccole
grandi novità. A partire dalla rubrica-contenitore
Dal
Limbo al Paradiso... e ritorno condotta
da Sergio Caprioli che ci presenta, quindicinalmente,
interviste, articoli e biografie dedicate
al mondo degli scrittori semiprofessionisti,
quelli cioè sempre in bilico fra
notorietà ed oblio, ed all'editoria
minore. In futuro, nell'ambito di questa
stessa rubrica, ci piacerebbe organizzare
degli incontri "virtuali" con
scrittori più o meno noti che si
offriranno di conversare dal vivo con i
nostri lettori. Vi invito a farci sapere
la vostra opinione in merito a questa iniziativa
(anche per evitare imbarazzanti conversazioni
a due!). Ci sono poi, come sempre, sostanziosi
aggiornamenti ed integrazioni nelle sezioni
Consigli
di lettura, Vetrina
Libri, Recensioni
Musica e Cinema.
Sul lungo termine, invece, stiamo organizzando
una nuova sezione dedicata al teatro, un
argomento che sembra essere ingiustamente
dimenticato dalla rete. Ancora non sappiamo
bene cosa ne verrà fuori, ma siamo
fiduciosi...
Tornando con i piedi per
terra, lasciatemi concludere con una breve
panoramica su questo PB10, numero dedicato
ai luoghi reali e della memoria. Fra i racconti,
tutti di ottima qualità, mi limito
a segnalare Un
viaggio in Landau, di Giuseppe Butera,
racconto di apertura e piccola perla di
umorismo sudamericano, La peste della
cenere, surreale (ma non troppo) favola
etnea di Marinella Fiume ed ancora Faccia
di Pietra di Emiliano Bussolo, che ci
accompagna con tratto sapiente attraverso
la bellezza e la povertà della Colombia.
Molte le penne nuove in questa uscita, cui
diamo un caloroso benvenuto, tra queste
Giuliano Giachino (Cinque colori e
Una intervista con Anna F.), Fabio Battisti
(Era
la sua terra), Angela Ravetta (Topogon)
e Giorgio Sollazzi (Viaggio in provincia).
Ancora, in questo numero, troverete la conclusione
(imprevedibile!) di Metodi di regressione
zoologica di Fernando
Sorrentino e quella dolce-amara di Smoke,
rosso di Serbia di Peter Patti. La seconda
parte delle avventure di Robert Price, del
bravo Pasquale Francia e l'inizio dello
scoppiettante Un blues per Raz Chevaleza
di Mario Laudonio, nuovo ed attivissimo
membro della redazione.
Fra i saggi, ricordiamo Alice
tradotta da Arnaud, colta divagazione
sui linguaggi inventati e la loro (impossibile)
traduzione a firma di Livia Bidoli, le biografie
di Salgari e Verne, a cura di Sabina Marchesi,
Le
Langhe di Cesare Pavese, di Francesca
Lagomarsini e l'interessantissima storia
delle fanzine fumettistiche italiane a firma
di Gianluca Umiliacchi (che ringrazio ancora
una volta per il suo contributo). Poi ci
sono gli ospiti: Cinzia
Tani, intervistata da Sabina Marchesi,
Gabriela
Fantato introdotta da Pietro Pancamo
ed August
Highland, amico di vecchia data di Progetto
Babele di cui presentiamo l'attività
artistica poliedrica ed esuberante.
C'è ovviamente molto altro, e se
volete scoprire cosa, non avete che da voltare
pagina ed iniziare la lettura.
Buon Divertimento!
Per la Redazione di PB
Marco R. Capelli
Marco_roberto_capelli@progettobabele.it
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pg. 86 - A4 SPILLATO
Prezzo copia stampata:
4.99 euro
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